7 Maggio 2022 - Alessandria-L.R. Vicenza.

L’Alessandria retrocede in serie C. E’ uscita la combinazione che mai avremmo voluto vedere e vivere: il Vicenza che vince la terza partita di fila e il Cosenza che batte il Cittadella con un gol di un ragazzo del 2002.


Moccagatta esaurito. Longo propone Parodi “quinto” nella corsia di Maggio, affida il centrocampo all’esperienza di Gori e Casarini e preferisce Corazza a Marconi. Baldini ne cambia solo uno rispetto alla gara contro il Lecce: Bikel al posto di Zonta.


Sanitari in campo dopo meno di 1’per lo scontro tra Di Gennaro e Diaw che si riprendono dopo le cure del caso. Subito serpeggia nervosismo. Sanitari nuovamente in campo per Parodi al 5’. Prova a spingere il Vicenza che si procura il primo corner al 14’: nessun pericolo per Pisseri. Al 17’ gran punizione di Casarini da 35 metri: il rasoterra è respinto da Contini. Al 22’ si sblocca la partita con quello che sarà il gol decisivo: secondo angolo per i veneti, calcia Ranocchia e dalla mischia sbuca De Maio che, di piede, infila l’angolo alla destra di Pisseri. L’Alessandria accusa il colpo ma si rende pericolosa al 26’: Chiarello va giù in area dopo un contrasto con Cavion. L’arbitro fa giocare. Ci prova Pierozzi, di testa, al 28’ ma la mira non è buona. Al 38’ ripartenza Vicenza e Cavion pesca Diaw sullo spigolo dell’area piccola ma il suo colpo di testa finisce alto. Al 40’ Diaw stende Parodi: le proteste dei Grigi sono inutili perché l’arbitro aveva ravvisato un fallo precedente.


Ripresa. Dentro Marconi al posto di Chiarello. Al 51’ Palombi reclama un tocco di mano in area su un suo tentativo di cross: proteste accese e Chiffi sanziona Palombi e Maggio. Al 57’ spunto di Palombi: la conclusione è deviata da un difensore e, per un soffio, non ci arriva Corazza. Si rivede Diaw al 63’: conclusione dal limite che finisce a lato. Al 73’ Fabbrini guadagna una punizione da favorevole posizione: la battuta di Palombi è respinta dalla barriera che innesca una ripartenza del Vicenza, cinque contro due. I Veneti vanno in gol grazie ad un rimpallo ma tutto è inutile: segnalato un fuorigioco. Altra ripartenza Vicenza al 78’: Cavion si procura solo un angolo. Tra le girandole di cambi, ecco Milanese al 84’: il suo destro è alto. Ultima occasione, dopo 6’ di recupero, sui piedi di Fabbrini ma Contini chiude sul primo palo. Il Vicenza ha ancora due partite per sperare; l’Alessandria chiude mestamente sotto la curva.


Il Tabellino


ALESSANDRIA – L.R.VICENZA 0-1 (0-1)
Marcatore: De Maio al 22’.
Alessandria: Pisseri, Chiarello (dal 46’ Marconi), Gori (dal 59’ Milanese), Parodi, Corazza, Prestia (cap), Casarini (dal 81’ Ba), Pierozzi (dal 71’ Fabbrini), Palombi, Di Gennaro, Mantovani (dal 59’ Lunetta). A disposizione: Crisanto, Cerofolini, Coccolo, Benedetti, Ariaudo, Mustacchio, Barillà. All. M.Longo
L.R.Vicenza: Contini, De Maio, Cavion (dal 85’ Zonta), Diaw (dal 85’ Meggiorini), Ranocchia (dal 79’ Dalmonte), Bruscagin, Bikel, Brosco, Maggio, Da Cruz (dal 79’ Greco). Lukaku (dal 65’ Padella). A disposizione: Grandi, Giacomelli, Pasini, Boli, Cappelletti, Cester, Teodorczyk. All. F.Baldini


Arbitro: sig. Chiffi di Padova
Assistenti: sig. Alassio di Imperia, sig. Di Vuolo di Castellamare di Stabia
IV Uff.: sig. Galipò di Firenze
Var: sig. Fourneau di Roma 1; Avar: sig. Lo Cicero di Brescia
Ammoniti: Diaw, Palombi, Maggio, Corazza, Parodi, Dalmonte.
Espulso: Crisanto al 71’ (non dal campo)
Angoli: 4-3
Recupero: p.t. 3’; s.t. 6’
Spettatori: paganti 3897. Abbonati 941